martedì 4 maggio 2010

Età, salute, forma fisica e carattere costituiscono le pietre miliari nella valutazione di una fattrice

Comprare uno e por­tare a casa due. Ov­vero, acquistare una buona cavalla e ave­re, al contempo, an­che una potenziale fattrice. Op­pure mettere in razza la vostra storica compagna d'avventure. In altre parole, il sogno della stra­grande maggioranza degli ippofili che ha la fortuna di tenere "sot­to casa" la propria beniamina. Se la scelta è da tempo medita­ta, la primavera in corso rap­presenta il momento adatto per perfezionarla, visto che siamo nel pieno della stagione riprodutti­va equina. Innanzitutto, focaliz­zate bene il vostro obiettivo, cioè che tipo di cavallo state cercan­do e per che cosa. Farsi "ruba­re l'occhio" da un soggetto ina­datto ai vostri scopi non solamente è un errore ma porta con sé de­lusioni e problemi. Quindi, mas­sima attenzione. Se, come è molto probabile, cer­cate una compagna di passeggiata e di impegni agonistici di modesta entità, orientatevi su un anima­le che abbia già raggiunto la ma­turità psicofìsica, con una confor­mazione fisica e appiombi cor­retti, senza difetti di deambula­zione e, con l'aiuto di un esper­to (senza mai tralasciare la visi­ta di compravendita da parte del medico veterinario, che potreb­be individuare qualche magagna non immediatamente percepibile), valutate l'insieme della cavalla e provatela, se possibile portandola a casa per qualche giorno. Il rapporto quotidiano con l'animale, la sua facilità di gestione da ter­ra e in scuderia, il governo del­la mano, piccoli (o grandi) vizi vi saranno assolutamente più chia­ri se potrete constatare di per­sona anziché dare cieco credito alle parole del venditore.
http://www.cavalcando.org

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